Piazza Martiri 1 -- 28017 San Maurizio d'Opaglio (NO) -- mail: info@museodelrubinetto.it |
Comune di S. Maurizio d'Opaglio |
/ homepage / Storia del Rubinetto
Se uno studente di Bologna ha paura di essere bocciato ad un esame come può assicurarsi la promozione? Ma è semplicissimo, basta girare due volte in senso antiorario intorno alla Fontana di Nettuno!
Dietro questa superstizione c'è però un'interessante storia di rivalità, di arte e di fontane.
La fontana di Nettuno di Bologna fu voluta dal Cardinale Borromeo per festeggiare l'ascesa al soglio pontificio di suo zio, Pio IV, nel 1563. Per realizzare l'imponente opera e, sopratutto, la statua del dio del Mare che doveva sovrastare l'opera fu chiamato uno scultore fiammingo, il Giammbologna. Questi era estremamente motivato a realizzare un'opera che restasse nella storia, infatti lo scultore aveva perso il concorso per realizzare un altro Nettuno, quello di Piazza Signoria a Firenze. Per questo, secondo la leggenda, instillò alla fontana la magica facoltà di dispensare fortuna. Questa, tuttavia, non è l'unica particolarità della fontana di Nettuno, un'opera monumentale, per far spazio alla quale fu necessario abbattere un intero quartiere. Un'altra leggenda narra che il nostro artista volesse fare un Nettuno molto prestante, anche dal punto di vista erotico. Ovviamente, essendo la sua opera commissionata dalla chiesa, gli fu opposto il veto. Per vendicarsi, Giammbologna lavorò di prospettiva. Pare che, guardando il Nettuno da un particolare angolo della piazza, questi risulti particolarmente dotato. Al punto che le brave donne bolognesi dovevano passare a testa bassa per evitare di arrossire!
Aperto dal 1 aprile al 30 novembre, da venerdì a domenica dalle 15:00 alle 18:00
Per informazioni: 0323.89622
© museo del rubinetto e della sua tecnologia / info@museodelrubinetto.it / webmail / area riservata |
design: kitchen |