Curiosità idrauliche

Le naumachie, il mare nel centro della Roma antica

Tra gli spettaccoli organizzati per intrattenere il popolo dell'antica Roma, i più amati, rari ed appassionanti erano le naumachie (dal greco, battaglia navale). Si trattava di rappresentazioni di battaglie navali storiche o inventate di tutto punto che si svolgevano in particolari teatri.
Schiavi, prigionieri di guerra e condannati a morte si affrontavano prendendo posto su navi create per l'occasione, mentre tra una battaglia e l'altra si esibivano gruppi di nuotatrici.

Benchè alcuni di questi spettaccoli furono organizzati nel Colosseo (allagato per l'occasione), per la maggior parte si svolsero in edifici appositi, chiamati anch'essi Naumachie. Il più famoso si questi particolari teatri fu fatto costruire da Augusto in Trastevere. Era collegato al Tevere tramite un canale e alimentato da un acquedotto costruito appositamente, l'Alsientino.
La Naumachia di Augusto aveva una superficie doppia rispetto al Circo Massimo e vi potevano combattere fino a 30 navi.

Il più famoso spettaccolo di questo genere fu organizzato nel 52 d.C dall'imperatore Claudio nel lago Fucino, in occasione dell'inaugurazione dell'emissario del Liri. Riproduceva la battaglia tra la flotta rodiese e quella siciliana e vi furono utilizzati 19000 guerrieri. Perfino lo storico Tacito non poté fare a meno di rimanerne abbagliato.

Giorni e orari di apertura

Aperto dal 1 aprile al 30 novembre, da venerdì a domenica dalle 15:00 alle 18:00

Per informazioni: 0323.89622

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