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Vi sono pozzi dai quali, appena scavati, l’acqua zampilla come da una fontana. Si tratta dei pozzi artesiani (dalla regione francese di Artois, dove la particolare conformazione geologica ha permesso lo scavo di numerosi di questi pozzi già in epoche antiche), pozzi perforati in profondità attraverso i quali l’acqua è forzata verso l’alto dalla pressione. Le condizioni geologiche necessarie alla formazione di un pozzo artesiano sono un acquifero inquinato frapposto tra strati impermeabili di roccia sopra e sotto l'acqua in esso intrappolata. L'acqua entra dal confine dell'acquifero più elevato e filtra verso il basso attraverso i pori collegati. L'acqua contenuta in questi spazi è sotto pressione a causa del peso di acqua contenuta nella parte di acquifero al di sopra di essa. Se un pozzo è perforato dalla superficie del terreno attraverso lo strato impermeabile sovrastante l'acquifero, tale pressione indurrà l'acqua a risalire fino alla superficie.
L’acqua di un pozzo artesiano, che proviene quindi sempre da una certa profondità nel sottosuolo, è generalmente fredda e priva di agenti inquinanti organici e dunque buona da bere. Questo spiega perché le falde freatiche alle quali era possibile accedere tramite pozzi siano sempre state di importanza strategica per l’uomo. Oggi, fortunatamente, esistono i depuratori, ma in passato l’acqua andava attinta per lo più dai normali pozzi. Questi non erano assolutamente al sicuro da infiltrazioni di agenti inquinanti, soprattutto organici. Bere un bel bicchiere d’acqua, in quelle condizioni, non era certo la cosa più salutare che si potesse fare, anzi era proprio così che si propagavano molte malattie infettive. L’acqua dei pozzi artesiani, pura e senza pericoli, doveva apparire allora quasi miracolosa.
Il più grande bacino artesiano oggi conosciuto si trova in Australia (chiamato, con scarsa fantasia, Grande Bacino Australiano), si trova ad una profondità di quasi 2000 metri e le sue acque alimentano circa 6000 pozzi artesiani!
Aperto dal 1 aprile al 30 novembre, da venerdì a domenica dalle 15:00 alle 18:00
Per informazioni: 0323.89622
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